Sono Valeria, questa è la mia storia, la storia del Fast and Light.
The original Fast & Light mountain clothing - since 1989
Sono Valeria, nata e cresciuta a Bormio in mezzo alle alpi; fin da bambina il mio sogno è stato quello di creare capi da abbigliamento, ma a differenza delle mie amiche disegnarli per le bambole non mi ha mai dato soddisfazione.
Ero una giovane atleta, il mio sport preferito era lo sci alpino, ma uno sport così costoso non era alla mia portata, quindi mi sono dedicata allo sci di fondo.
Praticandolo ho imparato i valori che trasmette questo sport: dedizione, sacrificio, determinazione, oltre all’amicizia che si creava tra i ragazzi con cui condividevo le ore di allenamento.
Sono riuscita a vincere i Campionati italiani junior, una bella soddisfazione! Dopo questa vittoria, mi sono trovata però ad affrontare una scelta difficile.
Continuare a sciare inseguendo i successi sportivi, oppure seguire la mia strada nel mondo dello sport come stilista?
Beh, se sono qui a parlartene è perché ho scelto la seconda.
A 20 anni ho aperto la mia boutique per sportivi nel centro storico di Bormio. I miei primi clienti furono i miei amici: atleti d’elite di ogni sport di montagna, da Deborah Compagnoni a Alberto Tomba, venivamo da me con richieste particolari e personalizzate.
Tra i vari atleti con cui ho potuto collaborare, due in particolare mi presentarono una sfida unica. Proprio in quegli anni stavano nascendo le prime competizioni in montagna: lo sci alpinismo in inverno e lo skyrunning in estate, ma non esisteva alcun tipo di abbigliamento adatto a queste nuove discipline.
Questi atleti erano Fabio Meraldi e Adriano Greco, i veri propri pionieri della velocità in montagna.
Insieme a loro ho progettato e creato le soluzioni tecniche necessarie per affrontare queste gare estreme. Nacque la prima tuta da sci alpinismo e il primo completo da skyrunning.
Da qui è iniziata la vera svolta per Crazy! Prendendo spunto dalle innovazioni che nascevano dalle esigenze degli atleti di sci alpinismo e sky running ho iniziato a creare prodotti nuovi per chi vuole vivere la montagna ogni giorno.
Mi sono concentrata sulla funzionalità e sul comfort: capi essenziali, costruiti e pensati per un utilizzo specifico, i capi per tutti non esistono.
Imparando dal mondo delle gare che ho conosciuto tanto da vicino ho tolto il superfluo, ridotto al massimo il peso e l’ingombro di ogni mio prodotto per permettere ai miei clienti di vivere la montagna in modo efficace, con velocità e leggerezza. Insomma, fast and light.
Ore a disegnare, tagliare tessuti, cercare di immaginare il momento in cui avrei potuto presentare le mie collezioni ad una Fiera Internazionale oppure su un catalogo che avrebbe fatto il giro del mondo, sui tavoli dei più prestigiosi negozi di sport… il sogno di una ragazzina ora è realtà, grazie a chi mi ha dato fiducia ce l’ho fatta!
Quando mi allenavo e gareggiavo ho vissuto in prima persona i limiti dell’abbigliamento da montagna tradizionale: soffrivo sempre il freddo, i vestiti erano inadeguati, scomodi, troppo larghi o troppo stretti, l’umidità mi entrava nelle ossa e mi restava appiccicata addosso fino a quando non riuscivo a fare la doccia, un dramma!
Ho deciso di superare tutti questi standard. Il mio obiettivo era quello di creare qualcosa di funzionale, comodo e soprattutto spostare l’attenzione sullo stile e la bellezza prodotti, un aspetto a cui nessun marchio sembrava dare importanza, chissà perché!
Ho cominciato a usare stampe e colori inediti nel mondo della montagna di allora. Pensa che ancora oggi l’abbigliamento outdoor è nero e grigio, mentre la fantasia e lo stle sembrano riservati solo alla moda.
Chi ha detto che i capi per la montagna devono essere tristi?
Serve specializzazione, competenza e scelte chiare. Solo così ogni appassionato di montagna sa cosa indossare, e può sentire che ho davvero creato qualcosa per lui.
Be Crazy, be Fast & light, senza compromessi.
Valeria Colturi
The Fast & light inventors